Estate 1992, la notizia era semplice: avevamo deciso di scioglierci. Più complicato  spiegarlo, quasi che le ragioni fossero solo e soltanto nostre: scazzi, stanchezza e confusione.
Queste furono, più o meno, le parole con cui decidemmo di comunicare la fine dei Negazione, in autunno: le pubblicò "Rumore", insieme a una foto in cui non appariva nessuno di noi.

Fine di una storia grande e importante, di nove anni e mezzo passati a suonare, registrare, provare, viaggiare e tutto il resto che non importa un cazzo raccontare: ma noi sappiamo e altri con noi, molti altri con noi e che abbiamo provato a esprimere con dischi, concerti e tutto il resto, musica e parole, oltre, molto oltre.
Una dedica speciale per Max che è stato un grande roadie, fondamentale per gli ultimi di questi anni, e che resterà sempre un grande amico e fratello.
La sfida continua, insieme allo spirito, intanto che i negazione si sono sciolti.
1992, fine dei Negazione.
“i sensi di chi capisce hanno visto, fiumi di parole, gli occhi del mio cuore, domani, oggi: tempi uguali, nel vuoto, nel vento, nel vento, mi muovo, scenari, diversi, importante è capire, urlare di rabbia e poi ridere, ridere ancora. domani, oggi: tempi uguali, nel vuoto, nel vento. macchie di vita e giochi, giochi nel vento. silenzio, poi passa. io penso, io guardo e gioco, gioco nel vento, vince lo sguardo, è questo il momento, di giochi, giochi nel vento.” ("Giochi nel vento", Negazione 1991)
1992, Negazione: ci siamo sciolti.
Estate di quest’anno: si è deciso, non suoniamo più. Nove anni e mezzo: casini, tutto e poi niente. Ci sarà tempo per raccontare.
Un'altra dedica speciale per il nostro ultimo batterista, Massimo. Grande, bravo e fondamentale: non appare su nessun disco, ma ha lasciato un segno positivo.
1983-1992: improponibili parole, motivi eccelsi, assenza di risposte. Stato di confusione.
Intanto che i Negazione si sono sciolti.
Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato a vivere e suonare questi nove anni e mezzo: road-crew, palchi, dischi, studio, pezzi, prove, furgoni, chilometri, miglia, pianti, risate, abbracci, salti, corde rotte, corde nuove, amplificatori, mucchi, storie, idee, suoni e canzoni.
Fondamentalmente, emozioni.
Dedicato ai ragazzi del mucchio selvaggio.
1992: no more Negazione.