FILIPPO è stato, è, e rimane un amico importante. Per me. Per noi. Un fratello di fede, oppure un amico e basta. Comunque importante. Per me – in qualche modo – anche il fratello più piccolo, che si è poi rivelato grande. Grazie al suo cuore.
FILIPPO-CUORE-GRANDE, appunto. Perché ha saputo esprimere e diffondere valore, condividere sorrisi e compassione. Non soltanto in questi ultimi mesi di lotta coraggiosa contro la malattia, quando è riuscito a pregare, riflettere, studiare, spronare, consigliare, ascoltare e abbracciare – oltre che ridere e scherzare con – tutti noi che andavamo in ospedale pensando di sostenerlo nella sua battaglia, e uscendo ci ritrovavamo dentro l’esempio, la forza e la determinazione per indirizzare le nostre vite.
FILIPPO-CUORE-GRANDE – anni 38, occhi dolci e andatura, modi, gesti che spesso sfidavano la gravità – era, è, rimane un meraviglioso frullato di: entusiasmo, incoscienza, dubbi, difficoltà, passione, intensità. E, soprattutto, amore. Con tutto questo – la musica dentro, avanti e tutt’intorno; la fede sincera, profonda e coltivata nell’animo – FILIPPO-CUORE-GRANDE andava, va e andrà incontro alle onde della vita. Tuffandosi dentro, prendendo colpi magari. E finendo anche sotto, ma poi saltandoci sopra, e surfandole, quelle onde. Con quel suo cazzo di equilibrio strano, precario e intanto tenero. Diventando tutt’uno con le onde, gli spruzzi, il mare, la vita, la morte. Nelle parole, nei suoni e nelle preghiere. Provando ogni giorno a essere una persona migliore.
E allora grazie FILIPPO-CUORE-GRANDE. Eri, sei e rimani nel mio cuore, nei nostri cuori. Nell’universo.
Lo spirito continua…
Nam Myo Ho Renge Kyo – Nam Myo Ho Renge Kyo – Nam Myo Ho Renge Kyo
Marco M.
TorinoTown, 18 gennaio 2011.
Ciao, sono l’autore della fotografia. La presi perchè mi colpirono quegli occhi, li seguii per un po’ prima di premere il pulsante di scatto e non ne feci altre.
Mi estraniai un po’ dal lavoro che stavo facendo per seguire quello sguardo e quell’andatura, un po’ sghemba in mezzo a molte altre, che sembrava unica. Chi era Filippo oltre quello che ho potuto leggere ? Un musicista? Certamente una persona davvero speciale.